CT-MSC e DP-MSC mostrano differenze significative in funzioni più specializzate. Essere consapevoli delle possibilità, del potenziale e dei limiti è essenziale quando si seleziona la fonte più appropriata di MSC per il trattamento.
Polpa dentale
Tessuto cordonale
Le MSC cordonali possono generare tessuti derivati degli adipociti a una qualità maggiore mentre le MSC dentali possono proliferare più velocemente e generano un numero maggiore di cellule per potenziali terapie e hanno una maggiore capacità di generazione di cartilagine e di generazione di cellule neurali (Cui, Chen et al.2015, Yang, Chen et al.)
In un recente studio sull’espressione delle proteine è stato identificato che l’insieme di fattori proteici e bioattivi è diverso tra le MSC cordonali e le MSC dentali per facilitare diversi tipi di trattamenti e completarsi a vicenda (Caseiro, Santos Pedrosa et al.2019).
In uno studio più approfondito sull’espressione genica, i profili delle MSC del midollo, delle MSC dal tessuto adiposo e delle MSC cordonali erano simili mentre le MSC dentali differivano nell’espressione genica relativa in diversi geni funzionali (Stanko, Kaiserova et al.2014).
Li et al, ha scoperto che le MSC cordonali hanno un immunomodulatore superiore, capacità che dà loro un vantaggio e le rende più adatte per la terapia cellulare per malattie immuno-correlate, mentre le MSC dentali che hanno una maggiore capacità di proliferazione, sono più adatte per terapie cellulari legate alla rigenerazione dei tessuti (Li, Xu et al .2018).
Il tasso di prolilferazione, per le MSC dentali, è dimostrato da più di 60 raddoppi della popolazione evidenziando la finestra temporale per espandere le cellule per una terapia (Huang, Gronthos et al. 2009). Si è notato anche l’assenza di segni di degenerazione o differenziazione spontanea delle MSC dentali, il che indica che queste cellule non possono causare tumori se utilizzate nelle terapie (Suchánek, Visek et al. 2010).
Una caratteristica chiave delle MSC dentali è la loro maggiore capacità di sopravvivere sotto il microambiente dello stress ossidativo, che può verificarsi durante i trattamenti di terapia cellulare (Zhang, Xing et al.2018)
Un altro vantaggio chiave delle MSC dentali è che provengono da una regione del cervello chiamata cresta neurale. Le cellule della cresta neurale svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo embrionale, dando origine a una varietà di tipi di cellule come neuroni, melanociti, muscolatura liscia, cartilagine cranio-facciale e ossa (LaBonne e Bronner-Fraser 1999, Chalisserry, Nam et al.2017, Prasad, Charney et al.2019), di conseguenza il numero potenziale di terapie con MSC dentali è enorme e può salvare la vita a coloro che hanno campioni disponibili e pronti per essere utilizzati.
Le MSC dentali possono essere utilizzate per riparare i denti. La rigenerazione della dentina naturale in vivo (la struttura interna del dente) richiede che le DPSC migrino, proliferino e si differenzino in un tipo di cellula più specializzato che poi sintetizzi la matrice per formare dentina funzionale nei siti danneggiati (Volponi, Pang et al.2010, Chalisserry, Nam et al.2017, Itoh, Sasaki et al.2018). L’attuale obiettivo della ricerca rimane la creazione di fonti cellulari odontogene vitali e facilmente accessibili come le MSC dentali che porterebbero a futuri risultati di ingegneria dei denti biologici (Volponi, Pang et al.2010, Aurrekoetxea, Garcia-Gallastegui et al.2015, Angelova Volponi, Zaugg et al.2018).
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