Future Health celebra un decennio come pioniere nella conservazione di cellule staminali. Prima banca familiare per cellule staminali europea e vincitrice del Premio della Regina (Queen's Award), Future Health Biobank celebra 10 anni come pioniere nella raccolta e crioconservazione di cellule staminali per il loro potenziale futuro uso medico con la notizia dell'inaugurazione di un secondo laboratorio in Svizzera ad integrazione della sua struttura inglese.
La Società, che ha la propria sede centrale a Nottingham nel Regno Unito, è stata fondata nel 2002 per processare e conservare campioni di cellule staminali per famiglie, in un periodo in cui l'idea di una medicina basata sulle cellule staminali era ancora qualcosa di cui si poteva leggere con più probabilità nei libri di fantascienza piuttosto che sui quotidiani e riviste. Ora l'idea di raccogliere cellule staminali da sangue e tessuto cordonale, da usare per potenziali trapianti, si è spostata alla medicina convenzionale e sta attirando su di sé, nel mondo, l'interesse crescente di genitori e medici.
"Questo è una pietra miliare emozionante per Future Health. Il 10° anniversario arriva in un momento in cui si stanno aprendo molte possibilità per l'uso delle cellule staminali nella medicina," afferma Roger Dainty, MBE, Direttore Generale. "La conservazione di cellule staminali è una scelta che riguarda la protezione della salute della famiglia. Le cellule staminali di un bambino sono, ovviamente, idonee al 100 per cento per il familiare stesso ma hanno anche un'elevata probabilità di essere idonee per fratelli e sorelle e, con minori probabilità, per genitori e, persino, per i nonni. Per famiglie in cui è presente una storia di cancro o molte altre malattie, la disponibilità di queste cellule staminali può essere quindi una potenziale risorsa di salvezza. La conservazione può essere anche una decisione particolarmente importante per famiglie con un background di razza mista o se il bambino è stato concepito con ovuli o sperma donati, poiché in tal caso sarebbe complesso trovare una campione idoneo."
Sono più di 85 le patologie del sangue e del sistema immunitario che possono già essere curate usando le cellule staminali del sangue cordonale e ci sono anche studi in corso sul loro utilizzo nel trattamento di altre gravi patologie quali il diabete tipo 1, la paralisi cerebrale e il morbo di Parkinson. Altrettanto entusiasmante è un progetto di ricerca d'avanguardia che sta analizzando la possibilità di utilizzare le cellule staminali specializzate del cordone stesso - cellule staminali mesenchimali - nella riparazione e ricostruzione di ossa, cartilagini, muscoli, tendini e persino tessuto nervoso.
Nel 2003 Future Health ha iniziato a conservare cellule staminali da sangue cordonale e dopo quattro anni aveva conservato 10,000 campioni. Cinque anni più tardi l'apposita struttura di conservazione criogenetica della società ha già in custodia più di 50,000 campioni di cellule staminali per famiglie provenienti da oltre 45 paesi. Nel 2009 è stato aggiunto un servizio di conservazione del tessuto cordonale ed attualmente sono stati introdotti ulteriori servizi di raccolta di cellule staminali da altre fonti, idonee per potenziale uso medico - quali la polpa dentale - con ulteriori servizi, che si prevede possano diventare attivi entro l'anno.
Future Health ha inoltre dedicato tempo e risorse alla ricerca. Negli ultimi quattro anni la società ha investito in numerose ed importanti aree di studio che potrebbero avere un impatto sulla futura efficacia dell'uso delle cellule staminali in trattamenti medici. Queste includono la ricerca su metodi ottimali di crioconservazione che possano mantenere inalterata la vitalità della cellula staminale e ricerche sulle tecnologie di espansione delle cellule staminali che permetterebbero ai Clienti, con una quantità iniziale limitata di cellule staminali, di poter aumentare queste cellule ad un livello tale da poter essere utilizzate per trattare problemi medici di significativa rilevanza.
